Eventi

Roberta Bruzzone ospite a Chiasso dell’Associazione Mai Più Sola – 28.03.2024

Quello della violenza sulle donne è un tema estremamente delicato e purtroppo ancora di stretta attualità. L’Associazione Mai Più Sola si occupa dell’ascolto e del sostegno alle donne confrontate con questo problema, lavorando nel contempo nel campo della sensibilizzazione affinché si giunga infine a un cambiamento tangibile e definitivo nella società.

L’Associazione Mai Più Sola propone ora un evento con un’ospite di eccezione, la Dottoressa Roberta Bruzzone, psicologa forense e criminologa, che parlerà sul tema “Quando l’amore diventa una trappola mortale. Viaggio nella manipolazione relazione”. La Dottoressa Bruzzone è voce autorevole nella lotta alla violenza sulle donne, e la sua relazione saprà fornire una lettura autorevole sul tema e sugli strumenti a disposizione di ciascuno per contrastare il fenomeno.

La conferenza si terrà giovedì 28 marzo 2024, alle ore 20.30, al Cinema Teatro di Chiasso (Via Dante Alighieri 3b). Il costo dell’ingresso è di CHF 15.-

L’Associazione Mai Più Sola ringrazia il Comune di Chiasso, in particolare il Dicastero Socialità, per la collaborazione e la messa a disposizione della struttura in cui si terrà l’evento.

Informazioni e prenotazioni: info@maipiusola.ch

(Comunicato stampa dell’Associazione Mai Piu Sola)

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Spazio Officina – “Gianni Realini, fra arte e grafica” – 03.03-28.04.2024

Gianni Realini, fra arte e grafica

A cura di Dalmazio Ambrosioni e Nicoletta Ossanna Cavadini

Spazio Officina (Via Dante Alighieri 4), Chiasso (Svizzera)

Dal 3 marzo al 28 aprile 2024 lo Spazio Officina ospita la mostra Gianni Realini, fra arte e grafica, a cura di Dalmazio Ambrosioni e Nicoletta Ossanna Cavadini. L’esposizione si inserisce nel filone degli approfondimenti tematici di artisti contemporanei legati per nascita o per operatività al Canton Ticino, e propone la prima esposizione antologica su Gianni Realini (Sorengo, 1943).

Gianni Realini può vantare un percorso artistico molto articolato. Il suo cammino inizia, dopo la formazione in Ticino, con la forte fascinazione parigina e l’incontro dei grandi maestri; prosegue nel boom economico degli anni Sessanta e poi nei moti del Sessantotto che lo segnano profondamente e lo portano a registrare anche sulla tela la crisi intellettuale di quegli anni. Egli avvicina poi brevemente le modalità espressive della Pop Art e quindi dell’Informale, che declina in maniera molto personale con un’adesione che raggiunge poi l’Espressionismo astratto in cui rimangono però desumibili la figura umana e il paesaggio.

La pittura di Gianni Realini si apre così ad una gestualità più marcata, le sue opere diventano sempre più a grandi dimensioni e importanti; dai colori chiari creati dalle nuance fra il bianco e il grigio si passa ad un cromatismo più pronunciato, senza per questo trascurare i contenuti legati ad una nuova figurazione. La sua ricerca continua anche nell’accentuare l’attenzione verso il cromatismo, i pigmenti marcati nei contrasti, i segni forti e decisi. Con il finire degli anni Ottanta si registra il passaggio da un Espressionismo astratto sempre più indagato verso l’Action painting di Jackson Pollock e si apre alle riflessioni estetiche di un’arte ambientale. Dopo il viaggio americano sul finire degli anni Novanta, il gesto artistico di Gianni Realini diventa più dichiarato e coinvolgente grazie ad uno stile espressivo molto personale. Nel contempo le sue tele o grandi tavole costituiscono momenti di attese e di compimento, di azione e di sospensione. Nel colore, applicato con forza e abbondanza, lascia sovente colature che attribuiscono anche un valore temporale all’opera stessa.

Allo Spazio Officina sono esposte – sull’arco cronologico di cinque decenni di attività creativa e di ricerca concettuale – oltre un centinaio di opere, fra grafiche, tele materiche di piccolo e grande formato, realizzazioni plastiche, grafiche e gouache. Ciò che caratterizza particolarmente questa mostra è che per la prima volta viene realizzata una antologica dell’artista ticinese che si apre con la produzione grafica più saliente espressa nelle diverse tecniche – dalla xilografia all’acquaforte (anche con acquarellature estemporanee), dall’acquatinta alla puntasecca, dal monotipo alla litografia -, il tutto di grande livello esecutivo.

L’esposizione vanta il prestito di importanti istituzioni museali, MASI – Cantone Ticino, e Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano, Collezione Città di Lugano –  , Fondazione Museo  Epper Ascona, Museo d’arte Mendrisio, Collezione Comune di Agno (Museo Plebano), e importanti prestiti di alcune preziose collezioni private.

Il catalogo presenta un ricco apparato di immagini, i saggi dei co-curatori Dalmazio Ambrosioni e Nicoletta Ossanna Cavadini, e un’intervista all’artista curata da Luigi Maria Di Corato con Nicola Arigoni.

L’esposizione è resa possibile grazie al Dicastero Attività culturali del Comune di Chiasso, con il sostegno di AGE SA, il contributo dell’associazione amici del m.a.x. museo (aamm) e (per la conferenza) del Circolo “Cultura, insieme” Chiasso. Si ringraziano inoltre lo sponsor Elettrogilà, nonché One Logistics Group per lo sponsoring tecnico.

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m.a.x. museo – “FORTUNATO DEPERO e GILBERT CLAVEL. Futurismo=Sperimentazione. ARTOPOLI” – 23.10.2023-07.04.2024

 

FORTUNATO DEPERO  e  GILBERT CLAVEL
Futurismo = Sperimentazione
ARTOPOLI

A cura di Luigi Sansone e Nicoletta Ossanna Cavadini

m.a.x. museo (Via Dante Alighieri 6), Chiasso (Svizzera)

Dal 23 ottobre 2023 al 7 aprile 2024 il m.a.x. museo ospita la mostra FORTUNATO DEPERO e GILBERT CLAVEL. futurismo = sperimentazione. ARTOPOLI, a cura di Luigi Sansone e Nicoletta Ossanna Cavadini. L’esposizione, che si inserisce nel filone dei maestri del XX secolo, propone un affondo sulla collaborazione creativa fra lo studioso svizzero Gilbert Clavel e il futurista roveretano Fortunato Depero.
Nelle sale del m.a.x. museo sono esposte oltre duecento opere, attraverso le quali viene esaminato l’apporto fornito da Clavel e Depero nel contesto della colonia artistica formatasi a Capri e Anacapri a partire dal secondo decennio del Novecento denominata “Artopoli”. Le opere in mostra spaziano da bozzetti, studi e schizzi, a dipinti e marionette di legno, arazzi, fotografie vintage e lettere (alcune delle quali inedite), oltre che a una maquette: si tratta di lavori che mettono in rilievo l’intensa relazione fra la concezione estetica di Clavel e l’apporto artistico dell’opera di Depero. In particolare l’esposizione si concentra sulla ricerca pittorica e creativa di Fortunato Depero, a partire dal loro incontro avvenuto a Roma nel novembre 1916 che sfociò nella realizzazione sperimentale dei Balli Plastici.

L’esposizione vanta la sinergia con istituzioni prestatrici di grande prestigio fra le quali si annoverano il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto con cui per l’occasione è stato anche stipulato un accordo quadro di collaborazione internazionale, l’Archivio di Stato di Basilea e importanti prestiti di alcune preziose collezioni private.

L’esposizione, che gode inoltre del Patrocinio del Consolato Generale d’Italia di Lugano, è resa possibile grazie al Dicastero Attività culturali del Comune di Chiasso, con il sostegno della
Repubblica e Cantone Ticino con il Fondo Swisslos e dell’AGE SA, e il contributo dell’associazione Amici del m.a.x. museo (aamm) e (per la conferenza) del Circolo “Cultura, insieme” Chiasso, gli sponsor tecnici One Logistics Group, Securitas, MyAcademy e Alchimia Restaurant, e il Mediapaternariato con la RSI.

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Primavera in… MUSICA -12.05.2024 – Invito agli espositori

Domenica 12 maggio 2024 Corso San Gottardo e Piazza Indipendenza ospiteranno Primavera in… MUSICA, una giornata per tutti fra musica, mercatino  e divertimento. Il programma sarà illustrato nei prossimi giorni.

Gli espositori  possono annunciarsi tramite il formario scaricabile QUI , da inoltrare entro il 30 aprile 2024

 

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Cerimonia scambio Auguri per l’Anno Nuovo – 7 gennaio 2024

Allietata dalla Musica Cittadina, ha avuto luogo domenica 7 gennaio 2024 al Cinema Teatro la tradizionale Cerimonia per lo scambio degli auguri per l’Anno Nuovo. L’evento si è aperto con il discorso augurale del Sindaco Bruno Arrigoni. Sono quindi seguiti l’incontro con i diciottenni e la consegna dei Premi sportivi.

Dalle mani del Sindaco, del Vicesindaco Davide Dosi, dei Municipali Sonia Colombo-Regazzoni, Davide Lurati  e Stefano Tonini, nonché del Presidente del Consiglio comunale Otto Stephani, sono stati consegnati i vari riconoscimenti. Il premio al miglior sportivo, categoria individuale, è andato a Raffaele Delmenico, Sport Insieme Mendrisiotto; nella categoria squadre, il riconoscimento è stato assegnato alla Indiaca donne, SFG Chiasso. Il Premio al merito sportivo è stato assegnato a Erico Castelletti , SFG Chiasso.

Durante l’evento, moderato dal Segretario comunale Umberto Balzaretti e per la consegna dei premi sportivi da Davide Rampoldi (Conferenza Presidenti Società sportive Chiasso), ha preso la parola in rappresentanza delle società sportive chiassesi Matteo Rossetti,  presidente della Società Nuoto Chiasso.

© Ti-Press / Pablo Gianinazzi

© Ti-Press / Pablo Gianinazzi
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